Agenzia Badanti Anziani Albenga

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Albenga è il secondo comune e il secondo agglomerato urbano della provincia per popolazione, ha l’appellativo di “Città delle cento torri”.

L’origine del nome deriva dal latino Albíngaunum. Conquistata dai Romani nel 181 a.C., ottenne il diritto latino nell’89 a.C. e la cittadinanza romana nel 45 a.C., divenendo il cuore della romanizzazione dell’entroterra e del territorio circostante.

Conquistata dai Longobardi di Rotari, Albenga passò poi sotto il dominio dei Franchi e, nel X secolo, a seguito della loro sconfitta da parte di Berengario II d’Ivrea, entrò nella marca Arduinica, mantenendo lo status di capoluogo per la vasta area circostante.

Divenuta libero comune, non passò molto che si trovò a lottare con la sempre più potente Genova, sotto il cui dominio Albenga si mise con un’onerosa convenzione nel 1251.

Con la nascita del Regno d’Italia, Albenga fu scelta come capoluogo dell’omonimo circondario nella provincia di Genova; dal 1927 appartiene alla provincia di Savona, istituita proprio quell’anno.

Durante la Seconda guerra mondiale la città non fu risparmiata dalla barbarie nazista: tristemente famoso è l’episodio dei cosiddetti “martiri della Foce”, che è tra le motivazioni che contribuirono al conferimento ad Albenga, nel 2019, della medaglia d’oro al Merito Civile.

Dal 1973 al 1º gennaio 2009 è stata la sede amministrativa della Comunità montana Ingauna.

Albenga presenta uno dei centri storici più suggestivi e ben conservati della Riviera di Ponente, per gran parte ancora circondato da mura e nel quale svettano numerose torri, palazzi e altre pregevoli architetture di epoca medievale.

Tra le architetture religiose da visitare: la Cattedrale dedicata a san Michele Arcangelo nel centro storico, il Battistero paleocristiano, del V secolo, nel centro storico o il Complesso di San Domenico sito nella piazza omonima.

Moltissimi i Palazzi e le Torri, tra loro, il Palazzo Vescovile, il Palazzo Costa Del Carretto del ramo di Balestrino, la Torre Navone, la Torre della Ciò o della Paciotta o la Torre Costa.

Da vedere: il Pontelungo situato al di fuori del centro abitato e nei pressi dell’omonimo santuario mariano, dell’antico ponte è stata accertata la sua origine medievale e attribuita al XIII secolo. Il ponte si presenta seminterrato presso l’alveo del fiume Centa.

Interessante la Piazzetta dei Leoni raggiungibile seguendo il fianco sinistro della cattedrale di San Michele Arcangelo. È incastonata tra la parte absidale della stessa cattedrale, con monofore e galleria su colonnine in pietra del Finale del XIII secolo, e tra le case medievali della famiglia nobiliare dei Costa.

Tra gli eventi: il Palio Storico il quarto weekend di luglio, sfida tra i quattro rioni storici del centro storico: San Giovanni, Sant’Eulalia, San Siro e Santa Maria; tutti i partecipanti dei rioni si rivestono con i costumi medievali.

Albenga è gemellata con Dabas (Ungheria) dal 2004 e con Carloforte un comune del sud della Sardegna.

Albenga-cattedrale_abside_esterna

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